Tutto quel che c'è da sapere sul fair value
Innanzitutto, con l’espressione “fair value” s’intende letteralmente, traducendolo, “valore equo” ed è incluso tra i principi contabili internazionali IAS/IFRS che possono essere utilizzati nell’Unione Europea, già a partire dal 2002. Tramite il fair value, è possibile fare una stima del prezzo di un certo bene o anche di un servizio, basandocisi su determinati fattori che hanno lo scopo di stabilire il corretto valore dell’oggetto o del servizio.
In genere, il corretto valore equivale al prezzo di mercato. In questo modo, gli investitori al momento della valutazione di un’azienda sono in condizione di capire se il servizio o il bene siano redditizi in un periodo di tempo lungo. Se si va a vedere il bilancio annuale, il fair value si rivela sempre un efficacie indicatore per eventuali successi.
Come calcolare il fair value
Per poter procedere al calcolo del fair value, è necessario applicare alcune procedure apposite, per le quali sono disponibili dei dati sufficienti. Tra le procedure più eseguite per poter individuare il valore, si trovano quella di un metodo che si basa sulla valutazione del mercato, il metodo reddituale e infine, quello del costo.
Per poter effettuare il calcolo del fair value, è necessario prendere in considerazione determinati parametri, che oltretutto, seguono una specifica gerarchia. I parametri di base del terzo livello, consistono nei prezzi per i debiti oppure per i beni che però, non possono essere analizzati (si tratta di valori approssimativi); i parametri di base del secondo livello includono i prezzi indiretti o diretti per i debiti identici o simili oppure per i beni (si tratta dei valori di confronto); ed infine, sui parametri di primo livello, ci sono i prezzi per debiti o per i beni identici (si tratta dei prezzi di mercato).
L’importanza della trasparenza e della chiarezza
Che cosa si vuole intendere con questo titolo? Per chi non ne è a conoscenza, le aziende hanno l’obbligo di fornire sempre tutte le informazioni, che devono risultare esaurienti, sul fair value che è stato calcolato. Inoltre, deve essere sempre chiara la procedura che è stata impiegata per la valutazione e anche quali sono stati i parametri di base usati.
E’ importante essere a conoscenza anche di tutte quelle informazioni utili sui fondi patrimoniali oltre che, sui debiti che sono stati presi in considerazione. Per ultimo, ma non questo meno importante, è necessario rivelare in che modo le valutazioni basate sui parametri del terzo livello, abbiamo influito sulle perdite reali o sui ricavi.