Dipinti moderni e arte moderna nell’alto antiquariato


Nella storia dell’arte si annoverano pittori e quadri antichi e pittori e quadri moderni, appartenenti gli uni a periodi storici molto lontani dai nostri, e gli altri a momenti storici decisamente più vicini ai giorni odierni: alcune delle opere di questo genere sono contenute e conservate oggi nei Musei, nelle Pinacoteche e nei luoghi in cui l’arte la fa da padrona.

Non è tuttavia raro o difficile trovare alcune di queste opere anche all’interno di case appartenenti a persone di un elevato ceto sociale, che negli anni hanno potuto collezionare, per i motivi più disparati, dipinti e sculture di ogni genere; paradossalmente a quanto si possa pensare, è più facile trovare collezionisti di opere d’arte antica rispetto a collezionisti di dipinti moderni, per motivazioni diverse.

Ammettiamo, prima di tutto, che al giorno d’oggi è possibile distinguere tra due diverse tipologie di quadri, entrambe molto interessanti e soprattutto degne di menzione e di significato: da una parte, appunto, vi sono gli appassionati di arte antica – che non disdegnano di collezionare opere d’arte antica ed oggetti di antiquariato in generale – e dall’altra parte vi sono coloro che preferiscono l’arte moderna e nelle cui case è possibile notare un certo apprezzamento per arredamento ed opere dal gusto eccentrico e moderno per eccezione.

I dipinti moderni nell’alto antiquariato, però, non sono solo i dipinti che oggi siamo soliti chiamare contemporanei. Molto spesso tendiamo a pensare, erroneamente, che i dipinti moderni siano opere solo appartenenti al periodo odierno, al giorno d’oggi, senza invece pensare che è possibile estendere questa accezione a tutta l’arte moderna in generale.

In maniera un po’ generica, si possono distinguere le opere di arte moderna dalle opere di arte antica facendo una particolare attenzione al periodo a cui esse appartengono: i dipinti e le opere prodotte dopo l’Ottocento ed in tutto il Novecento fino ai giorni nostri vengono identificare come opere moderne, a differenza di quadri e dipinti di importanti artisti di epoche precedenti.

Ma la vera differenza non sembra ridursi solo al periodo storico, quanto ai soggetti ed alle modalità con cui essi vengono espressi e riprodotti: se i soggetti dei quadri di arte antica sono spesso raffigurati in maniera pomposa, e sono spesso soggetti religiosi o politici, o ecclesiastici, nei dipinti moderni vi è un maggiore distacco dalla pomposità tipica dei quadri antichi, con un interesse marcato verso la modernità e gli aspetti contemporanei. Un esempio di questo tipo è La persistenza della memoria (noto anche come Orologi Molli), di Salvador Dalì, una delle opere più interessanti di metà Novecento.

Mercato dei dipinti moderni

Il mercato dei dipinti moderni si è andato molto sviluppando negli ultimi decenni e non a caso gli esperti di alto antiquariato hanno cominciato a trattare anche importanti opere di arte moderna, anche oggetti d’arte moderna di un certo spessore. In Italia è possibile rivolgersi alle più importanti gallerie di antiquariato per valutazioni sia per acquisto che per vendita di opere d’arte moderna. Già solo facendo un giro sul web è possibile rendersi conto delle innumerevoli possibilità offerte dal mercato dell’arte, che poi si vanno a moltiplicare se si vanno ad includere anche mercati esteri. La cosa più importante è la perizia ed esperienza del valutatore, che ovviamente deve anche, per forza di cose, essere anche un esperto in materia d’arte.

 
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